E’ nell’attesa del Santo Natale che ciascun figlio è figlio a mamma sua, così ciascun essere umano dovrebbe riconoscere la Patria Potestà alla Sacra Madre Terra.

Ecco esposto il senso del Principio del Festeggiamento del Natale, poiché la Natività dovrebbe altresì ricordare la progenie dell’uomo dalla Santa Madre Terra.

Questo è ancora il senso più esplicito.

Poi è chiaro che si ricordi in memore la Mia nascita in quel di Betlemme, ma il vero senso chiave che si voleva lasciare con la festività in realtà è il festeggiamento della nascita di ciascun essere del Grembo della Santa Madre poiché la Santa Madre e Miriam personificata non sono altro che la medesima figura Spirituale e perciò la festa è la medesima, ed ecco perché ci si scambiano gli auguri, anche perché altrimenti che senso avrebbe lo scambiarsi vicendevolmente  la parola auguri se poi in realtà si festeggerebbe solo  Mio di compleanno?

Quando mai voi esseri umani andate al compleanno di qualcuno e quel qualcuno fa gli auguri a voi?

Rispondo Io, praticamente mai!

Perciò amici cari e fratelli pensateci bene e rifletteteci su.

Questo è il giorno dell’avvento, sì, nell’attesa  della Mia avvenuta, ma in realtà ricorda anche l’attesa della vostra di avvenuta.

Perciò amici e fratelli rallegratevi voi tutti e scambiatevi amorevolmente auguri di pace nell’attesa della vostra avvenuta sulla Terra e porgete doni alla Grande Madre perché è nel suo grembo che ne siete nati.

Ed è da quel grembo che è scaturita la Vita dell’essere umano.

Un grembo generoso e offerente che ha saputo accogliere questa nuova creatura nel nome del Santo Padre che la ha disegnata e progenerata inseminando il grembo della Madre e di lì è stata favorita la vita, la vita più pura a cui è stata consegnata la grande occasione evolutiva attraverso la Via del Libero Arbitrio, ma questo richiede tempi lunghi di evoluzione e tante e tante e ripetute Mie avvenute e rinascite dell’uomo affinchè questo possa raggiungere la casa madre: il Sole, affinché poi tutti possiamo essere all’unisono, ma questo come ben detto richiede tempo, tanto tempo, affinché poi tutto e tutti si possa ritrovarsi e a Noi di certo il tempo non manca, perciò cari amici e fratelli voi tutti mettetevi pure tranquilli e vivete questi Ultimi Tempi di vita terrena con grande umiltà e serenità e rallegratevi per il tempo che vi viene offerto e chiedete ammenda per quello che vi viene tolto affinché il reso sia migliore.

In nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Amen.

Eccoci Amici cari e Fratelli nello Spirito a voi tutti per così dire spiegato il senso delle Festività del Santo Natale.

Cercate ovunque voi sarete di rallegrarvi e di essere felici in allegria perché festeggiate così pure anche la vostra di avvenuta dal grembo di questa meravigliosa creatura terrena che è appunto la Sacra Madre Terra.

In nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo!

Amen.

Rallegratevi perciò voi tutti perché oggi è nato il Figlio dell’Uomo e con Lui tutti voi che abitate il Pianeta Madre.

Rallegratevi, fate festa, scambiatevi doni in allegria, pace e amore e festeggiate affinchè la notte non sia scesa perché si festeggia anche la Madre progenitrice.

Fate festa e donate qualcosa anche alla Madre Terra che ogni Santo giorno vi rallegra, vi sostiene e vi sopporta.

In nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Amen.

Se cercate risposte dovete formulare prima delle domande.

E questo è un principio cardine e fondamentale per risolvere questo problema basilare della società umana in cui tutto si vuole stringere in pugno ma si vuole donare poco o niente e se non pochi sono coloro che si adoperano a favore della Vita.

Perciò cari miei rallegratevi e fate si che la vostra vita fosse un grande gioco, ogni giorno in cui dare il vostro massimo.

Fate del bene.

Date del bene.

E non andate tra la gente se non avete lo spirito del dono.

Pace e bene fratello e che questo giorno nuovo possa far sorgere in voi voglia e desio di amore.

In nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Amen.

E così sia.

Gesù il Figlio

Gesù il Salvatore

Gesù il Fratello

Amen

Abbiate pietà anche dell’ultimo dei vostri nemici.

Abbiate amore anche per l’ultimo dei vostri amici.

Abbiate fede perché Io Sono e presto applicherò la Legge che prevede il Mio Ritorno e allora tutti Miei vedrete e voi tutti uomini e donne infedeli ma che avrete operato a favore della Vita potrete favorire l’apertura del cuore e toccarMi, abbracciarMi e incontrare finalmente Colui che è.

Questo così è.

Fate del vostro vivere il vostro pane.

Fate del vostro lieto esserci il vostro vino.

E insieme vicini ogni giorno date tutto quello che avete per incontrare Me nel giorno Misericordioso.

24 Dicembre 2022

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